Lavoro
L'Aquila, Aura Materials: i 52 lavoratori senza stipendio da agosto ascoltati dai Capigruppo regionali
di Redazione L'Aquila

L'AQUILA. É stata una tragica fatalità. Laura Vietri, l'aquilana di 32 anni, che ha perso la vita cadendo in un lago ghiacciato in Valle d'Aosta, è morta per annegamento.
L'autopsia
Questa mattina, sabato 27 dicembre, il corpo dell'aquilana è stato sottoposto all'autopsia che ha accertato la morte per annegamento.
Non sarebbe stata aggredita, ma Laura Vietri molto probabilmente è rimasta vittima di un drammatico incidente, il cui corpo senza vita è stato trovato in un laghetto in località Pilaz a Champoluc, in Val d’Ayas, Valle d’Aosta.
Originaria di Santa Barbara, quartiere dell'Aquila, Vietri lavorava come stagionale in un locale sulle piste da sci di Champoluc. La giovane è stata trovata senza vita il 23 dicembre da un escursionista.
L’allarme era scattato durante la notte del 22 dicembre, quando la donna non si era presentata a casa al termine del turno di lavoro. Secondo quanto ricostruito, la 32enne era stata vista per l’ultima volta nei pressi del parcheggio dell’abitazione, dopo aver trascorso la serata in compagnia dei colleghi in un locale del paese. La sua auto si trovava ancora lì, a breve distanza dall’ingresso.
Quindi confermata la prima ipotesi dei carabinieri della stazione di Brusson, impegnati negli accertamenti sull’episodio, emerge che la donna, sarebbe finita nello specchio d’acqua dopo il probabile cedimento di una lastra di ghiaccio.