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Abruzzo, sempre più sigarette elettroniche: è la prima regione d'Italia - L'analisi di un boom
di Redazione cronaca

La Regione Abruzzo finanzia cinque progetti dei Consorzi di bonifica per un investimento complessivo di quasi 8 milioni di euro, destinato a infrastrutture con finalità ambientali. Le risorse arrivano dal bando SRD08 del Complemento di sviluppo rurale Abruzzo 2023–2027 e puntano a migliorare la gestione dell’acqua, ridurre le emissioni e rafforzare la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici.
Gli interventi interessano l’intero territorio regionale – dal Teramano all’Aquilano, dalla Marsica alla Val di Sangro e al Pescarese – e prevedono il potenziamento di invasi e vasche di accumulo, il miglioramento delle reti irrigue, l’installazione di impianti fotovoltaici e l’efficientamento energetico delle infrastrutture consortili, con benefici diretti per le imprese agricole e le comunità rurali.
«Queste risorse confermano la scelta della Regione di investire in modo strutturale sui Consorzi di bonifica – dichiara il vicepresidente della Regione Abruzzo con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente – che svolgono un ruolo strategico nella gestione della risorsa idrica e nella tutela del territorio. Rendere più efficienti i sistemi irrigui significa ridurre gli sprechi, sostenere le aziende agricole e rafforzare la risposta ai cambiamenti climatici».
Con la pubblicazione della graduatoria si avvia ora la fase operativa degli interventi, completando un bando che ha consentito alla Regione di utilizzare integralmente le risorse disponibili, trasformando i fondi europei in azioni concrete per la transizione ecologica delle aree rurali.
Gli interventi finanziati