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Concorso pubblico, 160 posti fissi a Banca d'Italia: come candidarsi e quanto si guadagna - Basta il diploma

Un’opportunità che arriva in un periodo in cui non sono attesi altri bandi di pari rilievo, rendendolo di fatto l’ultimo grande appuntamento concorsuale del 2025

Concorso pubblico per 160 posti a tempo pieno
Concorso pubblico per 160 posti a tempo pieno
di Tommaso Silvi
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La Banca d’Italia ha pubblicato uno dei concorsi pubblici più rilevanti di fine anno. Sono 160 i posti disponibili a tempo indeterminato, rivolti sia a laureati che a diplomati. Un’opportunità che arriva in un periodo in cui non sono attesi altri bandi di pari rilievo, rendendolo di fatto l’ultimo grande appuntamento concorsuale del 2025.

Profili ricercati

I posti messi a disposizione riguardano tre categorie:

  • Esperti (A): laurea magistrale o specialistica, oppure titolo del vecchio ordinamento, con votazione minima di 105/110. Le aree di studio ammesse comprendono economia, finanza, scienze politiche, relazioni internazionali e titoli equiparati.
  • Assistenti (B): laurea triennale in ambito economico o politico-sociale.
  • Vice assistenti (C): accesso consentito anche con il solo diploma, seppur con retribuzione più contenuta rispetto agli altri profili.
  • Requisiti generali

    Possono partecipare cittadini italiani, dell’Unione europea e di altri Paesi nei limiti previsti dalla normativa sul pubblico impiego. È richiesta un’adeguata conoscenza della lingua italiana, il pieno godimento dei diritti civili e politici e l’idoneità fisica alle mansioni. Inoltre, non devono emergere comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere, requisito verificato anche in fase di assunzione.

    Opportunità professionale

    Entrare in Banca d’Italia significa accedere a un percorso di stabilità e crescita interna, con prospettive di carriera e formazione di alto livello. Per questo il concorso è destinato ad attirare migliaia di candidati, rappresentando una delle occasioni più significative per chi cerca un impiego nel settore pubblico e finanziario.

    Requisiti di accesso

    Per partecipare al concorso della Banca d’Italia è fondamentale possedere i titoli di studio richiesti entro la scadenza della domanda. Gli altri requisiti generali – come cittadinanza, idoneità fisica e godimento dei diritti civili e politici – devono invece essere presenti al momento dell’assunzione. Sono ammessi anche titoli conseguiti all’estero, purché riconosciuti equivalenti secondo la normativa vigente. Attenzione: ogni candidato può concorrere per un solo profilo. L’invio di più domande comporta la validità esclusiva dell’ultima presentata.

    Le prove d’esame

    La struttura delle prove varia in base al profilo scelto, ma segue uno schema comune.

  • Preselezione: per esperti e assistenti può essere prevista una prova a quiz di logica e comprensione del testo, attivata solo in caso di domande molto numerose.
  • Prova scritta:Esperti: quesiti a risposta sintetica su materie economico-finanziarie avanzate (intermediari, mercati, bilancio, finanza aziendale) e un elaborato in inglese.Assistenti: materie simili, ma con livello di approfondimento più contenuto, accompagnate da una prova scritta in lingua inglese.Vice assistenti: test a risposta multipla su diritto, economia, matematica e statistica di base.
  • Esperti: quesiti a risposta sintetica su materie economico-finanziarie avanzate (intermediari, mercati, bilancio, finanza aziendale) e un elaborato in inglese.
  • Assistenti: materie simili, ma con livello di approfondimento più contenuto, accompagnate da una prova scritta in lingua inglese.
  • Vice assistenti: test a risposta multipla su diritto, economia, matematica e statistica di base.
  • Prova orale: per tutti i profili, verte sulle stesse materie e include sempre una conversazione in inglese.
  • Come presentare la domanda

    La candidatura deve essere inviata esclusivamente online, tramite l’applicazione disponibile sul sito ufficiale della Banca d’Italia. La scadenza è fissata alle ore 12:00 del 27 gennaio 2026. È necessario disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), che sarà utilizzato per tutte le comunicazioni ufficiali. Informazioni su ammissioni, convocazioni e risultati saranno pubblicate sul sito dell’Istituto, con valore di notifica legale.

    Stipendi e prospettive

    Il concorso offre retribuzioni di ingresso superiori alla media della pubblica amministrazione:

  • Esperti: 50.126 euro annui lordi, con possibilità di crescita grazie a scatti e voci accessorie.
  • Assistenti: livello intermedio, riservato ai laureati triennali.
  • Vice assistenti: 35.574 euro annui lordi, profilo aperto anche ai diplomati.
  • Oltre alla stabilità del contratto a tempo indeterminato, lavorare in Banca d’Italia significa accedere a un percorso di formazione e carriera di alto livello.

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