Abruzzo Daily

PESCARA. Buste, bottiglie e bicchieri abbandonati sul pavimento. E poi vasi di terra svuotati sulla piazza. Si sono divertiti così, tra ieri sera e stanotte (domenica 14 dicembri), alcuni teppisti che hanno preso di mira piazza Marino di Resta. Hanno gozzovigliato lì e poi, anziché portare via tutti i rifiuti che avevano prodotto, li hanno sparpagliati in vari angoli e poi hanno rovesciato i vasi che decorano la piazza, danneggiando le piante.

Lo rende noto l'assessore all'Ambiente Cristian Orta, che condanna i responsabili. «Una bravata deprecabile che probabilmente ha fatto sorridere gli autori ma c'è davvero poco di cui rallegrarsi perché questo episodio, che si aggiunge ai tanti altri di inciviltà che registriamo sul nostro territorio, sono il segno evidente di una preoccupante mancanza di educazione e di senso civico. Questa mattina ho segnalato immediatamente l'accaduto e gli operatori di Ambiente, che ringrazio, sono arrivati nel giro di pochissimo e hanno sistemato tutto. Un'operazione che, ovviamente, ha distolto questa squadra da altre attività ordinarie domenicali. Sul posto è arrivata anche la polizia. Mi auguro che assalti di questo genere, puntualmente ripresi dalle telecamere che sono state collocate in zona per monitorare l'area, non si verifichino più e che ci sia un maggior rispetto per questo luogo, intitolato a un servitore dello Stato, e per tutti gli spazi pubblici della città», conclude Orta.

Il presidente di Ambiente Spa, Ricardo Chiavaroli, ringrazia gli operatori che «hanno assicurato l’intervento immediato, coordinato dall'Azienda, dimostrando di essere un presidio di presenza sul territorio».

Un'altra foto dei danni