Il caso
Pescara, doppia aggressione in carcere: due agenti feriti in poche ore
di Paolo Renzetti

PESCARA. Evacuato nella tarda mattinata di martedì 2 dicembre il liceo Marconi di Pescara, dopo che una sostanza urticante, probabilmente spray al peperoncino, è stata spruzzata - per la seconda volta in due mesi - negli ambienti.
Sul posto i vigili del fuoco, il 118 e i carabinieri. «A causa della presenza all'interno dell'istituto di un leggerissimo odore di spray al peperoncino - si legge in una comunicazione inviata alle famiglie - a scopo cautelativo la presidenza ha deciso di evacuare alle ore 11.30 gli studenti dall'istituto per fare ritorno presso le proprie abitazioni».
Meno di due mesi fa un episodio simile
Nella stessa scuola, lo scorso 16 ottobre, c'era stato un episodio analogo: in quel caso era scattato il protocollo per le maxi emergenze e nel posto medico avanzato allestito davanti al liceo erano state trattate una cinquantina di persone.
Individuati i responsabili
«Abbiamo colto sul fatto i responsabili. Questa volta si tratta di una bravata». Lo afferma la preside del liceo ''Marconi'' di Pescara, Giovanna Ferrante. «Li abbiamo individuati subito - rimarca la preside - così come... «l'arma del delitto». I responsabili del gesto sono stati individuati immediatamente. «La scuola valuterà ora i provvedimenti da adottare».