Lutto
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di Redazione Pescara

PESCARA. Clienti particolari quelli che ieri mattina si sono presentati nell’ufficio postale di Montesilvano Spiaggia, tutti armati di carta e penna per scrivere ad un personaggio speciale: Babbo Natale! Ed erano una cinquantina, infatti, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Troiano Delfico di Montesilvano che sono arrivati nella sede di corso Umberto I per spedire le letterine a Santa Claus.
Ad accoglierli, la direttrice della sede Daniela Ciammaichella e tutto il personale, che hanno illustrato ai bambini il percorso compiuto dalle loro corrispondenze prima di giungere al destinatario: dal momento dell’impostazione nella cassetta, passando per le fasi di lavorazione fino alla consegna finale. Prima di imbucare le missive in una speciale cassetta allestita per l’occasione, i bambini hanno apposto sulle buste un francobollo, che è stato «annullato» dall’ufficio postale con il bollo speciale lineare «Buone Feste» abbinato al bollo con la data di spedizione.
Nelle lettere, oltre ai regali, anche richieste immateriali e pensieri dedicati ai bambini meno fortunati. Nelle frasi scritte dagli alunni molti i riferimenti alla pace: «Abbiamo un sogno e vorremmo che tu lo rendessi tale - si legge nelle letterine -. Nella slitta, oltre ai nostri regali, infila: la pace nel mondo, l’amicizia, il perdono, la generosità, la comprensione, la condivisione. Noi vorremmo che tutte le persone dimenticassero il male e ricordassero solo il bene ricevuto».
All’evento hanno presenziato anche il direttore della filiale provinciale di Pescara, Filippo Castagna e Renzo Gallerati, responsabile della Filatelia di Posteitaliane per le filiali di Pescara e Chieti. Daniela Ciammaichella, direttrice dell’Ufficio Potale centrale di Montesilvano Spiaggia, ha così commentato la giornata: «Siamo stati onorati di aver ospitato una rappresentanza della generazione futura, e lo siamo stati ancor di più perchè Poste rappresenta il gancio tra passato e futuro. Quindi, è importante che le nuove generazioni comprendano che il valore della tradizione e della cultura, sulle quali si basa la nostra, sono le fondamenta per affrontare quelle che sono le sfide future. Il ponte che ci unisce al nostro passato».
