Abruzzo Daily

PESCARA. Si è svolta questa mattina, nella sala C. D’Ascanio del Consiglio regionale a Pescara, la conferenza stampa di presentazione della Deaf Champions League 2026 – Campionato Europeo DCL, che si terrà dall’11 al 17 gennaio tra Pescara e Montesilvano.

Alla conferenza hanno preso parte il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Leonardo D’Addazio, l’assessore allo Sport del Comune di Montesilvano Alessandro Pompei, il presidente della società sportiva Real E Non Solo A.S.D.C., Lorenzo Bellotto, il presidente del comitato organizzatore Vittorio Corsini, il presidente della Deaf Champions League, Juan Carlo, che ha donato il simbolo della manifestazione, il presidente regionale Abruzzo dell’ente Sordi, Ottorino Astore, e il presidente provinciale Pescara dell’Ente Sordi, Elio Spezialetti. «Abbiamo una grande comunità - ha detto il consigliere regionale di Fdi Leonardo D’Addazio - di sordi in Abruzzo e questo evento di futsal porterà persone da tutta Europa, con protagonisti i comuni di Montesilvano e Pescara. Voglio ringraziare l’assessore allo Sport Alessandro Pompei e il consigliere comunale Simone D’Angelo per la piena disponibilità e operatività. Come Regione siamo sempre vicini a questa federazione e, anche grazie alla cosiddetta «legge mancia», abbiamo dato un contributo che consentirà di realizzare un progetto molto importante. È un momento di visibilità internazionale di grande valore» 

Questa manifestazione  - ha commentato Pompei - rappresenta vicinanza e attenzione al movimento sportivo, soprattutto quando si accompagna a valori come l’inclusione. È un evento che dà rilevanza internazionale al nostro territorio e che contribuisce a destagionalizzare l’offerta turistica, dimostrando che l’Abruzzo può essere vissuto 365 giorni l’anno. Auspichiamo che sia il primo di una lunga serie, perché unisce contenuti sportivi e tecnici di alto livello con valori sociali. È stata, inoltre, prevista una raccolta fondi a sostegno delle attività». Vittorio Corsini, presidente del Comitato organizzatore ha aggiunto: «Il comitato organizzatore ha lavorato con grande impegno per garantire standard professionali e un’organizzazione all’altezza di una competizione europea. La Deaf Champions League è un’occasione unica per promuovere inclusione e visibilità internazionale e siamo certi che il territorio saprà rispondere con entusiasmo».