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L’Aquila, ok al bilancio: opere, Pnrr e sicurezza al centro della strategia della maggioranza

Frullo, Maccarone e Scimia: una città che cresce con programmazione, visione e responsabilità. Confermati gli investimenti e prevede nuovi impegni

Alessandro Maccarone
Alessandro Maccarone
di Redazione L'Aquila
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L'AQUILA. Sono tutti soddisfatti i partiti del centrodestra al Comune dell'Aquila, visto che il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2026-2028. La maggioranza del sindaco del capoluogo abruzzese, Pierluigi Biondi, è compatta. Questi i commenti dei capigruppo.

Leonardo Scimia, capogruppo FdI L'Aquila

"Il bilancio 2026–2028: una città che cresce con programmazione, visione e responsabilità. L’approvazione del bilancio preventivo 2026–2028, insieme alla seconda parte del DUP, al Piano triennale delle opere pubbliche, ai regolamenti TARI e IMU e al DUP e bilancio dell’ICSA, rappresenta un passaggio fondamentale per la nostra città. Un risultato di grande rilievo che conferma la solidità politica della maggioranza e la qualità del lavoro tecnico svolto in questi mesi. Siamo una delle prime amministrazioni in Italia ad approvare il bilancio con anticipo e questo testimonia la compattezza della maggioranza, l’unità di visione e la capacità di programmare con chiarezza e responsabilità". Poi aggiunge: "Gli emendamenti ammessi si sono rivelati già integrati nel DUP e nel bilancio. È la prova della solidità del nostro impianto amministrativo e della capacità di destinare risorse in modo preciso e coerente alle vere esigenze della città. Sui progetti strategici per il futuro della città, Scimia richiama alcuni interventi chiave sostenuti dalla maggioranza, in particolare la Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione, la Scuola Nazionale dei Vigili del Fuoco (34 milioni CIPESS), la Scuola Nazionale del Servizio Civile (oltre 60 milioni) e riqualificazione dell’area Case di Sant’Antonio, la Nuova pista di atletica di Piazza d’Armi (oltre 2 milioni). Definisce poi come fondamentale il ruolo di Capitale Italiana della Cultura 2026. Abbiamo costruito un modello culturale forte e riconoscibile. Non vogliamo solo essere Capitale della Cultura, ma vogliamo esserlo al massimo delle potenzialità, tra le migliori città che abbiano mai interpretato questo ruolo".

Alessandro Maccarone, capogruppo di L'Aquila Protagonista

"Il bilancio approvato restituisce un quadro solido e ricco di interventi strategici per la città, che comprende anche le opere del PNRR: sono 104 i progetti finanziati, per un totale di 246 milioni di euro. Di questi, il Comune dell’Aquila è soggetto attuatore di 33 interventi, per un valore di 77 milioni. Per quanto riguarda invece le risorse PNC aree sisma 2009–2016, il Comune è responsabile di 71 interventi, per ulteriori 169 milioni di euro. Si aggiungono poi 11 progetti del Fondo Sviluppo e Coesione, pari a 54 milioni, che per progetti importanti come i contratti di fiume, il parcheggio di piazza d’Armi, l’ex Casa dello Studente, il parcheggio alla Caserma Rossi, la pista polifunzionale della Valle dell’Aterno, Parco della Luna, la pista di atletica a Piazza D'Armi, nonché il collegamento Fossa di Paganica - Scindarella".

Aggiunge Maccarone: "Una novità significativa riguarda la gestione dei tributi locali: la modifica al regolamento TARI consentirà agli studenti universitari fuori sede di essere esentati dal pagamento del tributo qualora risultino domiciliati in un altro comune per motivi di studio. Un intervento concreto a sostegno del diritto allo studio e della presenza universitaria in città. Questo è un bilancio che ci permette di entrare a pieno titolo nell’anno di Capitale Italiana della Cultura, con fondi certi e con un’amministrazione solida. È il segno di una maggioranza di centrodestra coesa e di una programmazione chiara degli interventi, mentre L’Aquila continua a rafforzare la propria apertura sul piano nazionale e internazionale. Prova ne è l'avvio del Collegio di Merito, per cui è stato aperto il bando, segna un nuovo passo deciso in un percorso di crescita nelle politiche abitative e universitarie ormai evidente e riconosciuto".

Fabio Frullo, capogruppo Udc

"L'Aquila cresce con un bilancio chiaro e responsabile che conferma gli investimenti e prevede nuovi e importanti impegni. Da sottolineare non solo i 3 milioni per Piazza d’Armi che arriveranno a 10 ma anche i 2 milioni per le perdite delle partecipate e 1 milioni per i rinnovi contrattuali. Particolare attenzione ci sarà per la sicurezza a partire dalle 1000 telecamere che verranno istallate su tutto il territorio comunale, incluse le frazioni. La percezione di sicurezza deve continuare a crescere nei cittadini. E ancora il lavoro, tema fondamentale per la nostra comunità. Verrà istituito un tavolo tecnico permanente con le associazioni di categoria finalizzato ad individuare le criticità territoriali e ad individuare soluzioni di sviluppo. Il lavoro non è istituzionalmente materia del Comune ma vogliamo attenzionarlo lo stesso e fare la nostra parte soprattutto sulle vertenze, così come abbiamo fatto fino ad ora".

Conclude Frullo sul tema del Superbonus, sottolineando come in questi giorni sia alta l’attenzione del gruppo UDC, insieme all’intera maggioranza, "per valutare possibili proroghe dedicate al cratere sismico 2009. L’obiettivo è fare chiarezza sul futuro della ricostruzione privata, una fase ormai nella sua parte conclusiva ma che necessita di ulteriore attenzione, soprattutto alla luce delle difficoltà che potrebbero emergere nelle opere riguardanti gli aggregati commissariati o nei casi in cui il contributo riconosciuto rischia di non essere sufficiente".