L'emergenza
Dissesto idreogeologico a Chieti, Marsilio: «Priorità alle famiglie sfollate, poi messa in sicurezza del territorio»
di Stefano Recanati

LANCIANO. I carabinieri di Lanciano hanno denunciato due persone, un 21enne e un 47enne residenti a Napoli, per truffa ai danni di un uomo del posto. I due si erano spacciati per operatori bancari e, con la scusa di proteggere il conto della vittima da operazioni sospette, l’avevano convinta a trasferire denaro su conti a loro riconducibili. L’indagine è partita dalla denuncia di un 51enne lanciano, che aveva ricevuto telefonate allarmate su presunte anomalie sul suo conto corrente.
Con artifizi e raggiri, i truffatori lo hanno indotto a effettuare bonifici per “mettere al sicuro” le somme. Grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri e alla collaborazione con la Procura, è stato possibile bloccare 30mila euro prima che i soldi sparissero definitivamente.
Il procedimento è ancora in fase di indagini preliminari e la colpevolezza degli indagati dovrà essere accertata in tribunale. I Carabinieri invitano i cittadini a prestare massima attenzione a richieste sospette di denaro o operazioni bancarie, sia telefoniche che di persona, e a segnalarle subito al 112 o alla stazione più vicina per prevenire le truffe o facilitare il recupero delle somme.