Lavoro
Chieti, incidente in un'officina: grave un operaio di 46 anni
di Redazione Chieti

CHIETI. La sicurezza pubblica e la tutela della salute dei minori tornano al centro dell'agenda delle forze dell'ordine a Chieti. In un recente intervento coordinato, il questore della provincia di Chieti ha disposto la chiusura temporanea di un pub in viale Abruzzo, nel cuore di Chieti Scalo. Il provvedimento è stato notificato al titolare dell'esercizio a seguito di un'accurata attività investigativa condotta dai carabinieri della stazione di Chieti Scalo.
L'operazione e le violazioni accertate
Durante un servizio mirato al contrasto degli eccessi della movida giovanile, i militari dell'arma dei carabinieri hanno sorpreso alcuni ragazzi minorenni intenti a consumare bevande alcoliche e superalcoliche appena acquistate all'interno del locale.
Gli operanti hanno accertato che il personale addetto alla vendita aveva omesso di richiedere i documenti d'identità, nonostante la minore età degli avventori fosse palese.
L'attività di controllo non si è limitata alla singola contestazione amministrativa. Il titolare dell'attività è stato infatti denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Chieti per la violazione dell'articolo 689 del Codice Penale, che punisce la somministrazione di bevande alcoliche a minori.
Le ragioni del provvedimento
La sospensione della licenza, adottata ai sensi dell'articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), è stata motivata non solo dalla vendita illecita di alcol, ma anche dalla necessità di prevenire fenomeni di degrado urbano.
Nelle settimane precedenti, infatti, la zona di viale Abruzzo era stata teatro di aggressioni e risse tra giovanissimi, spesso alimentate proprio dall'abuso di sostanze alcoliche.
Le autorità hanno sottolineato come tali misure siano fondamentali per “Garantire il rispetto dell'Ordinanza Prefettizia sulle cosiddette "zone rosse", tutelare l'incolumità fisica dei minori e ripristinare la vivibilità e l'ordine pubblico nelle aree più frequentate della movida.”
I controlli della polizia e dei carabinieri proseguiranno su tutto il territorio comunale per assicurare che gli esercizi pubblici operino nel pieno rispetto delle normative vigenti, a salvaguardia della comunità locale.