Abruzzo Daily

Travolta e uccisa mentre viaggiava in bici in una giornata come tante che si è trasformata in tragedia. L'incidente è avvenuto a Ghedi, nel Bresciano, ma la vittima è una donna con origini abruzzesi. Antonella Fonte, 62 anni, originaria di Pratola Peligna (L’Aquila), è deceduta dopo essere stata investita da un camion mentre percorreva in bicicletta la SP24, all’altezza di via Matteotti 52. L’impatto - nel pomeriggio di venerdì 12 dicembre -  è stato fatale: i soccorritori giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Una vita dedicata agli altri

Fonte era molto conosciuta in città per il suo impegno come volontaria della Croce Rossa di Ghedi. Il Comitato locale l’ha ricordata come una donna «generosa e sempre al servizio della comunità», sottolineando che il suo esempio resterà vivo tra i colleghi e i cittadini.

Le prime ricostruzioni

Secondo le informazioni raccolte, il camion viaggiava in direzione Isorella quando ha urtato la bicicletta elettrica della donna, trascinandola per alcuni metri. L’incidente è avvenuto all’interno della rotatoria nei pressi dell’ipermercato Famila, appena fuori dal centro abitato. Le cause esatte sono ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri di Ghedi e Verolanuova.

I soccorsi

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti la polizia stradale, i vigili del fuoco di Brescia e diverse squadre di emergenza: un’automedica e un’ambulanza del 118 inviate da Areu, oltre a un’ambulanza della Croce Rossa di Calvisano e un’autogru dei vigili del fuoco di Verola. Nonostante i tentativi di rianimazione, per la donna non c’è stato nulla da fare.

Comunità in lutto

La morte di Antonella Fonte lascia un vuoto profondo nella Croce Rossa e tra quanti l’hanno conosciuta. La sua dedizione al volontariato e la sua disponibilità verso gli altri restano il segno più forte della sua vita.