Regby femminile
Sulmona, Sara Scuderi convocata al "Day Camp" dell'Italrugby
di Stefano Castellani

L'AQUILA. La comunità delle monache Agostiniane di Sant’Amico, nel cuore del centro storico dell’Aquila, annuncia la rinnovazione anche quest’anno della plurisecolare tradizione di Santa Lucia, una delle più antiche e partecipate del monastero. Un appuntamento che, nel corso dei secoli, non si è mai interrotto e continua a essere un punto di riferimento per numerosi fedeli della città e del territorio.
Il 13 dicembre, giorno in cui si registra il tramonto più anticipato dell’anno, la liturgia celebra Santa Lucia, martire siracusana vissuta durante le persecuzioni di Diocleziano. Il suo nome, legato etimologicamente alla luce, ha reso la Santa simbolo di speranza nelle ore più buie dell’anno e protettrice della vista e degli occhi, particolarmente venerata dalla tradizione popolare aquilana.
Il monastero ha avviato il Triduo di preparazione il 10 dicembre, con la recita dei vespri, il Santo Rosario e la preghiera dedicata a Santa Lucia.
Il cammino spirituale culminerà domani 13 dicembre, giorno della festa, con un’intensa articolazione liturgica nella chiesa del Monastero Agostiniano di piazza Sant’Amico L'Aquila.
Programma delle celebrazioni del 13 dicembre
ore 7.30: Santa Messa
ore 8.30: Santa Messa
ore 9.30: Santa Messa
ore 10.30: Santa Messa
ore 11.30: Santa Messa
ore 16.00: Santa Messa
ore 17.30: Santo Rosario e, a seguire, Santa Messa.
La comunità monastica di Sant’Amico rivolge un sincero ringraziamento a tutti coloro che vorranno partecipare a questo momento di tradizione e devozione, rinnovando un legame che da secoli unisce le monache agostiniane alla città dell’Aquila.