La visita
L’Aquila accoglie l’ambasciatore dell’Azerbaigian Rashad Aslanov
di Redazione L'Aquila
La cerimonia
L'Aquila, avvicendamento al ccmando militare esercito Abruzzo e Molise - Video
Il colonnello Alessandro Poli subentra all'aquilano Marco Iovinelli
A sinistra Poli, al centro Di Stasio e a destra Iovinelli
di Redazione L'Aquila
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L'AQUILA. Il colonello alpino, Marco Iovinelli, aquilano doc, lascia il vertice del Comando militare esercito Abruzzo Molise al pari grado Alessandro Poli. La cerimonia si è svolta all'Emiciclo il 5 dicembre. Il 2 dicembre, invece, Poli e Iovinelli, accompagnati dal capo di Stato maggiore del Cme, il colonello Romeo Leonardi e il tenente colonello Adolfo Felicissimo, capo dell'ufficio documentale di Chieti, sono stati ricevuti dal Prefetto di Chieti, Gaetano Cupello.
La cerimonia
La cerimonia all'Aquila si è svolta il 5 dicembre alla presenza delle numerose autorità civili e militari. Rivolgendosi al comandante uscente, il generale Di Stasio ha espresso «profonda gratitudine per il lavoro svolto, la dedizione, la professionalità e i risultati conseguiti durante il periodo alla guida del Cme. Al nuovo comandante ha rivolto gli auguri di buon lavoro, sottolineando l’importanza dei Comandi Territoriali quali punto di contatto diretto tra l’Esercito Italiano e le comunità locali, fondamentali per rafforzare la cooperazione con il territorio e mantenere alta l’attenzione sui temi della sicurezza, del benessere e della presenza attiva dell’Esercito in Abruzzo e Molise«.
Un momento della cerimonia
Il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regione del Molise, Vincenzo Niro, nel suo saluto, afferma: »Gli auguri di buon lavoro della Regione Molise, del Presidente Roberti, che rappresento nella circostanza, e del popolo molisano al nuovo Comandante dell’Esercito ‘Abruzzo Molise’ Alessandro Poli. Sarà un cardine operativo e riferimento speciale per instaurare un dialogo con le altre istituzioni e con le comunità locali sui temi della sicurezza e dell’impegno attivo dell’Esercito sul territorio di competenza. Un saluto anche al colonnello Marco Iovinelli, per il buon lavoro svolto».
