La polemica
Sfera Ebbasta in concerto a Teramo, si accende la polemica in Consiglio comunale
di Redazione Teramo

TERAMO. Le statistiche precise sui furti non denunciati per il 2025 sono ancora in fase di raccolta. Tuttavia, i dati attualmente disponibili, aggiornati tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, indicano che una quota significativa dei furti non viene denunciata, soprattutto quelli di minor valore. Alla base della mancata denuncia vi sono la percezione di inutilità dell’atto, la complessità delle procedure e la mancanza di prove.
I report più recenti confermano che Milano, Roma e Firenze restano le città con il maggior numero di denunce. È però necessario ricordare che i dati ufficiali, come quelli diffusi da Istat e Sole 24 Ore, si basano esclusivamente sulle denunce presentate, mentre il fenomeno sommerso resta rilevante. Le stime parlano infatti di un tasso di mancata denuncia elevato, potenzialmente superiore al 50% per alcuni reati minori.
In questo contesto cresce l’attesa per il prossimo tavolo tecnico in Prefettura a Teramo, durante il quale verrà ribadita la sicurezza del capoluogo e l’assenza di un allarme sociale, anche in relazione ai reati predatori come furti, scippi e rapine. Resta però aperto il tema della fiducia dei cittadini nelle istituzioni: molti vittime di furti, ormai, scelgono di non rivolgersi alle Forze dell’Ordine perché hanno perso completamente fiducia nello Stato.
Nelle ultime ore si sono registrati nuovi episodi. Ieri sera, lunedì 15 dicembre, nella zona di Villa Mosca, un tentativo di furto in via della Resistenza si è concluso con la fuga dei responsabili, probabilmente messi in allarme dall’arrivo dell’auto dei proprietari o dall’intervento di qualche vicino. Nella notte, invece, una giovane coppia, rientrata a casa dopo una serata con amici, ha trovato una porta finestra forzata. I malviventi avevano portato via oro e orologi.
Resta l’interrogativo sulla presentazione della denuncia. L’amarezza è emersa chiaramente nelle conversazioni telefoniche e difficilmente episodi come questi troveranno spazio nelle statistiche ufficiali che alimentano il clima di ottimismo dei tavoli sulla sicurezza.