La memoria
Avezzano, il ricordo del passato in un progetto con il contributo del Rotary
di Pino Veri

AVEZZANO. Sulle diciassette persone iscritte nel registro degli indagati per un giro di droga, la Procura di Avezzano ha disposto un nuovo e significativo passo investigativo, nominando un perito informatico per analizzare i sequestri nel corso dell’operazione.
Il Procuratore che gestisce l’inchiesta è Luigi Sgambati che ha chiamato Fabio Blasini per espletare il difficile compito di esaminare i telefoni degli indagati del presunto gruppo che avrebbe spacciato cocaina sul territorio marsicano e proveniente da Roma (come abbondantemente riferito dalle cronache e dunque la nomina di un perito era assolutamente prevedibile). Nel merito fu sequestrato un terreno un certo quantitativo di contante e una casa per il presunto spaccio di un chilogrammo circa di stupefacente.